2014/1/13 Fabrizio <fabritrento-***@public.gmane.org>
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> certo che Ú un problema, il prezzo più basso Ú, meglio Ú! si chiama fare
> economia...
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Anche seguire il discorso Ú un problema, a quanto pare. :)
Scusa ma non parlavo di questo.
Stavo parlando dello scopo per cui stai facendo tutto questo.
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> tutti nel loro piccolo possono fare le regole di mercato, con la libera
> concorrenza uno sceglie ciò che più conviene. Quindi boicottando per anni
> un sistema chiuso, chiunque può influenzare in minima parte il mercato e
> renderlo migliore.
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Il problema delle leggi del mercato Ú che prescindono dalle nostre scelte.
Se si boicotta un prodotto o azienda, le altre avranno un vantaggio e
alzeranno i prezzi o abbasseranno la qualità tagliando sul costo.
Insomma, il mercato si adatta alle decisioni che prendiamo.
Non siamo noi a fare le regole, non queste regole.
La cosa più saggia Ú prendere il prodotto che conviene di più.
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> ce l'hanno tutti, ma pochi si sbattono per trovare la soluzione migliore,
> la maggiorparte si accontentano della prima cosa che gli capita tra le mani
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E perché per te, invece, Ú così importante?
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>> Perché si deve sempre scambiare il software libero o open source con il
>> fatto che Ú gratis pure il lavoro?
>>
>>
> non Ú gratis, io sono pagato e anche ciampix, abbiamo uno stipendio grazie
> a dio! :D
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Prima però scrivevi che non ti avrebbero dato soldi per questo progetto.
Non pensi che in una comunità prima di chiedere occorre dare?
Che cosa puoi dare tu?
Bhe, tu hai il problema, lo puoi definire e risolvere in modo decente.
Quindi puoi pubblicare il tuo lavoro come Open Source.
Una volta che hai fatto questo, se a qualcuno interessa, arriveranno anche
i contributi.
Se, invece, quello che vuoi, Ú che ti risolvano il problema oggi e gratis...
ma l'azienda opensource che chiede migliaia e miglia di euro per un sistema
> che poi uno diventa scemo a esportare in altre realtà Ú una pessima azienda
> al pari di quella che ti vende windows!
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Posso essere d'accordo, ma non capisco perché di questa tua affermazione.
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> secondo il tuo ragionamento quando uno va a comprare un kg di verdura al
> mercato, dovrebbe pagare in base al budget che ha? quindi se il giorno
> prima ha preso 1000 euro di stipendio il mezzo kg d insalata dovrebbe
> pagarlo 1000 euro??
>
Hai capito male il mio ragionamento.
Te lo spiego.
Se uno al supermercato spende troppo per la verdura, Ú poco etico che si
rivolga alle bancarelle del mercato a chiederla gratis.
Ed Ú anche poco carino arrabbiarsi poi con i fruttivendoli se pretendono
dei soldi per i loro prodotti.
Un ragionamento etico potrebbe essere:
invece di spendere 100 euro al supermercato per frutta e verdura, cerco di
comperare al mercato la stessa cosa nelle stesse quantità perché preferisco
le bancarelle locali alle catene straniere.
Naturalmente vedrò di non spendere più di 100 euro, ma in genere al mercato
un po' si risparmia e la qualità Ú buona.
> se un fruttivendolo mi dice così:
> 1)lo mando in mona
> 2)cerco di meglio al prezzo minore possibile
>
> :-D
>
Quindi la tua non Ú una scelta etica, ma solo di convenienza.
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Mario